Mirri: “La stagione? Da tifoso mi sembra un disastro, ma la squadra si rialzerà”

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Il presidente Dario Mirri, intervenuto nel corso della presentazione del francobollo celebrativo dei 120 anni di storia del Palermo, ha commentato la situazione in campionato della squadra e sottolineato l’importanza di avere un centro sportivo di proprietà.

“La classifica fa paura ai tifosi e al presidente – osserva Mirri -. Dobbiamo risollevarci. Il Palermo non può perdere 3 partite su 4 in serie C, è chiaro che c’è qualcosa che non è andata bene. Il Covid, poi, ha aggiunto tanti problemi. Lo staff tecnico e il direttore sportivo stanno lavorando a delle soluzioni”.

Secondo Mirri il Palermo ha tutti gli elementi per poter fuggire dall’ultima posizione in classifica: “Sono ottimista perché è il mio ruolo, il mio compito è quello di cercare di rialzare la squadra e i tifosi dalla depressione da sconfitta. Se la stagione è compromessa non lo so, da tifoso mi sembra un disastro, ma sono convinto che la squadra avrà le risorse per rialzarsi”.

CENTRO SPORTIVO

Sul centro sportivo che starebbe per nascere nel Comune di Torretta, il presidente rosanero spiegato l’importanza di un impianto come questo: Il centro sportivo è una cosa che resta in eterno. La promozione va e viene. Il centro sportivo sarebbe qualcosa di concreto, assieme al museo, che possa dare una solidità e una base alla società per sempre. Tra i motivi per cui il Catania è stato salvato è perché negli anni è stato realizzato un centro sportivo”.

SITUAZIONE CORONAVIRUS

Mirri, infine, ha espresso un parere sulla situazione Coronavirus nel calcio: Per tutti quanti si naviga a vista. Oggi la Reggiana sta perdendo a tavolino perché ha 25 positivi. Purtroppo stiamo vivendo un momento drammatico nel mondo e nel calcio, non sappiamo cosa succederà. Ci sono una decina di ragazzi negativi – conclude il presidente – che si sono allenati, dei ragazzi che sono risultati postivi che adesso stanno rientrando.


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