Roccella-Palermo: le pagelle dei rosanero

I voti della prestazione dei ragazzi di Pergolizzi, dopo la vittoria di Locri contro il Roccella

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Roccella-Palermo: il Palermo centra la terza vittoria consecutiva in campionato, sconfiggendo per 2-0 il Roccella, sul campo di Locri. Buona prestazione dei ragazzi di Rosario Pergolizzi che mantengono la vetta della classifica, a parti punti con l’Acireale.

Qui di seguito le pagelle dei rosanero:

Pelagotti – 6. Approfitta della trasferta in Calabria per schiticchiare 90 minuti con ‘nduja e soppressata. Tanto di palloni non ne arrivano proprio.

Doda – 7. In costante proposizione offensiva, porta avanti i rosa con trova un gol di cu… riosa fortuna che vale come un 6+1 al Superenalotto.

Lancini – 6. Gli basta il compitino per fare la differenza.

Crivello – 7. Per la categoria è da pallone d’oro, dalle sue parti non si passa neanche col carrarmato.

Vaccaro – 6. Partita senza infamia e senza lode, ma, se ripenso a certi giocatori passati in quel ruolo negli ultimi anni, mi pare subito Roberto Carlos.

Dal 79′ Accardi – s.v.

Kraja – 7. Jolly di centrocampo che pressa, attacca, smista e stasera cucina per tutti. Ah dimenticavo: naturalmente laverà anche i piatti.

Dal 76′ Langella – s.v

Martin – 6,5. Sempre pressato è costretto a giocare bassissimo. Ma anche così riesce a essere determinante, quasi un allenatore in campo.

Dal 92′ Mauri – s.v.

Martinelli – 6,5. È una Ferrari che gareggia contro delle Skoda Fabia, e forse per questo ogni tanto cincischia un po’. Ma palla a lui e la squadra respira sempre. Peccato per quel gol grande quanto tutta la Locride che si divora al 54′.

Felici – 6,5. Una costante spina nel fianco “Felilicic”. Quando vedrà pure la porta lo dovranno abbattere col mitra.

Santana – 6. Di incoraggiamento. Giornata con la chitarra scordata per il capitano: tanti giochetti, poca concretezza.

Dal 60′ Ambro – 7,5. Entra e spacca il match in un milione di pezzi: segna il gol del raddoppio rosanero, ne sbaglia altri due e gioca tanti palloni in maniera elegante e concreta.

Ricciardo – 6. Solo per il sacrificio, perché in area non gli arriva un pallone uno. E la cosa negativa è che non gliene arriverebbero neanche se la partita durasse 15 ore. Ecco scoperto il motivo del mancato acquisto di un suo vice.

Dal 91′ Lucera s.v.

Pergolizzi – 6,5. Conferma gli undici iniziali di domenica scorsa ed al minuto 60 ha l’intuizione Ambro che gli risolve definitivamente la partita. Missione compiuta in terra calabra, tre su tre e la fronda incomprensibilmente “antimister a prescindere” sarà costretta ad una settimana di parrapicca. È chiaro che verranno tempi più duri, ma perché non godersi la piacevolezza di un primato a punteggio pieno?

Eleven Sport – 4. Per almeno 45 minuti nei cieli di Palermo echeggiano tante di quelle male parole che neanche nei peggiori bar di Caracas. Ma forse anche questo rientra nell’amaro calice che i tifosi rosa sono costretti a sorseggiare facendo finta sia Champagne.