Antonio Filippini: “Il mio gol al Catania? Una profezia di Vasari!”

0

Ritorna Palermo-Catania, un derby atteso da entrambe le tifoserie da tanto tempo sebbene il palcoscenico non è più quello al quale c’eravamo abituati nel recente passato. Tornando indietro nel tempo, RosaNerolive.it ha intervistato in esclusiva uno dei protagonisti di quel famoso Palermo-Catania 5 a 0: Antonio Filippini. Un match passato alla storia, legato all’anno in cui – dopo 30 anni – i rosanero sarebbero stati promossi in serie A.

Antonio ed Emanuele Filippini al loro arrivo al Palermo

A sbloccare quasi subito la partita fu proprio lui. “È stata una bella emozione!” – esordisce Antonio Filippini – C’era lo stadio pieno e giocare davanti a così tanta gente ci ha dato una spinta in più. A ripensarci oggi – con gli stadi vuoti – è un ricordo che riporta a quello che è il calcio nella sua essenza, quello fatto di emozioni vere.”

“Quella partita la ricordo con grande gioia”, ha proseguito l’ex centrocampista bresciano. “Segnammo sia io sia mio fratello Emanuele: la sbloccai io con un tiro da fuori area dopo pochi minuti. Relativamente al mio gol” – ci ha confidato Filippini – “c’è un aneddoto simpatico: mi giocavo il posto con Vasari, ma fu proprio lui a dirmi che quel giorno avrei segnato. Ha avuto ragione lui!”

“Il Palermo ha un buon organico ma sta scontando diversi fattori: il salto di categoria, il Covid ma anche il ritardo dell’avvio di stagione rispetto ad altre compagini. In ogni caso contro il Catanzaro ho visto una squadra in risalita”. Naturalmente non può mancare la richiesta di un pronostico, richiesta alla quale Antonio Filippini non si sottrae. “Il derby sarà una partita aperta ed equilibrata. La vincerà chi avrà più spirito di sacrificio nei momenti di difficoltà anche se vedo il pareggio come risultato finale.”

VISITA LE NOSTRE PAGINE FACEBOOK

ISCRIVITI ALLE NOSTRE COMMUNITY