Palermo in emergenza contro la Juve Stabia: verranno utilizzati i giovani della Primavera

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Il pareggio ottenuto con il Catania, arrivato in una situazione difficile, ha fatto sorridere la società e i tifosi. Ma tra due giorni i rosanero dovranno scendere nuovamente in campo, questa volta contro la Juve Stabia, attualmente sesta in classifica. La squadra di Boscaglia sarà costretta a fare gli straordinari perché, come in occasione del derby, in panchina non ci saranno ricambi provenienti dalla prima squadra.

Una seconda ondata di Coronavirus si è abbattuta sulla compagine rosanero. Ai 5 elementi che erano ancora fuori sempre a causa del contagio, dai tamponi di 48 ore prima della partita, sono emersi nuovi casi tra chi era risultato positivo qualche settimana fa. I positivi annunciati ieri sono 7, che sommati ai 5, fanno un totale di 12 calciatori indisponibili.

Il Palermo però ha dimostrato di essere forte di fronte alle difficoltà. Giovedì prossimo l’unico calciatore che dovrebbe rientrare in gruppo è il centrocampista Broh, che avrà scontato la squalifica di un turno rimediata a Bisceglie. Allo stesso tempo però i rosanero perdono un elemento sulla fascia. Valente, che probabilmente ha subito uno stiramento muscolare a fine primo tempo, siederà soltanto in panchina per dare man forte alla squadra soltanto in casi di estrema necessità.

Al gruppo della prima squadra, però, come confermato dallo stesso tecnico Boscaglia in conferenza stampa, saranno aggregati alcuni calciatori della Primavera, per subentrare a gara in corso. Oltre a Matranga, il terzo portiere che ha scaldato la panchina del Barbera per 90 minuti durante il derby, ci saranno anche calciatori di movimento. Tra questi potrebbero esserci Cangemi e Florio, un difensore ed un centrocampista, due giovani che hanno partecipato al ritiro estivo di Petralia.


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