Rauti: “Devo crescere ancora molto. Il gol? Lo dedico a mia nonna”

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L’autore del primo gol della partita di Palermo-Paganese, Nicola Rauti, è intervenuto in mixed zone dopo le dichiarazioni mister Boscaglia. Sulla prima rete con la maglia rosanero ha detto: “Il gol penso sia la cosa più importante per un attaccante però è altrettanto importante vincere. Vorrei fare una dedica a mia nonna che è venuta a mancare da poco, lei era siciliana, le sarebbe piaciuto che vedermi giocare nel Palermo”.

In poco tempo Rauti è diventato uno dei punti fermi della squadra: “Sono venuto qui con grandi ambizioni. Ho avuto la fortuna di giocare sin da subito – sostiene Rauti – anche grazie al Covid. Sicuramente ora che abbiamo vinto le ultime due partite è ancora più bello. Una dedica va anche ai tifosi: speriamo di giocare con loro tra non molto tempo”.

Secondo Rauti il Palermo può ancora lottare per il vertice del girone: Abbiamo avuto un inizio non facile per diverse situazioni. Avere ottenuto 7 punti nelle ultime tre partite è importante ma lascia il tempo che trova. Secondo me, abbiamo molto da dire in questo campionato.

Il giovane talento di proprietà del Torino ha parlato anche delle sue sensazioni dopo i pirmi mesi in rosanero: “Sono al servizio dei compagni e del mister. Mi stanno aiutando tantissimo: dallo staff ai miei compagni più esperti. Testa bassa e pedalare, arriveranno altre vittorie e altri gol. Devo imparare ancora molto, alcune situazioni erano da gestire meglio. Non mi sento un pilastro, qui ho tutto per crescere, per me è un onore giocare qui“.


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