I baby rosanero in vetrina. In tanti saranno famosi

il Diirettore Sportivo rosanero Castagnetti e i suoi collaboratori, hanno saputo allestire in pochissimo tempo una squadra di under ed over di qualità

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Quando i nuovi dirigenti rosanero, accettando il diktat della Federazione, hanno portato a Roma un assegno circolare da un milione allegato alla necessaria documentazione per l’ammissione in serie D, era il 29 luglio. La prima partita in calendario del campionato di Serie D era prevista il 1° settembre. C’erano trenta giorni per comporre una rosa di giocatori adeguata ad allestire una squadra competitiva, per provare ad arrivare in un anno in serie C.

LE REGOLE DEL CAMPIONATO DILETTANTI

Fra l’altro ci si doveva muovere obbedendo alle precise disposizioni che regolano il campionato di serie D. Sono state previste molte norme che tutelano e favoriscono i giocatori under che devono essere necessariamente presenti in ogni squadra.

LA COMPOSIZIONE DELLA SQUADRA

Tanti i nomi che circolarono nel mese di agosto, e giorno dopo giorno cominciarono ad arrivare, assieme ad un drappello di under, tanti ragazzi, di cui, praticamente, si conoscevano solo i nomi. Solo la qualità della società di provenienza poteva far fede.

ECCO IL PALERMO 2019/2020

Castagnetti & Co. operando con il giusto criterio e pensando anche al futuro, per quanto riguarda gli under hanno attinto nei migliori vivai d’Italia, ed hanno creato per quel livello un organico di grande qualità, sul quale si potrà contare nel caso dell’auspicata promozione in serie C

LA SITUAZIONE DEGLI UNDER

Occorre tenere presente che una parte dei ragazzi under sono in prestito, mentre altri sono arrivati a titolo definitivo. Kraja, Langella, Peretti, Felici e Lucera sono in prestito, mentre sono totalmente rosanero Doda, Rizzo Pinna e Ambro.

PARLIAMO DEI PRESTITI

É palpabile l’entusiasmo di questi ragazzi, per i quali giocare in una piazza come Palermo rappresenta un bonus.Questa situazione può avere un valore speciale quando si dovranno intavolare le trattative per quanto riguarda i prestiti in vista della prossima stagione. Per tutti arrivare al professionismo con la maglia rosanero potrebbe avere un valore inestimabile, una illuminata vetrina che potrà influenzare positivamente il prosieguo di quella carriera che per molti si annunzia luminosa.

TANTI CAMPIONCINI CHE DIVENTERANNO FAMOSI

Quando gioca il Palermo non è difficile individuare quei ragazzi che hanno già numeri indispensabili per potere spiccare il volo verso palcoscenici di prestigio. Vedendo giocare Felici, Doda, Kraja o Langella si può scommettere che in poco tempo desteranno l’interesse di grandi società. Anche quelli che attualmente non sono molto utilizzati, come Peretti o Lucera, ma anche lo stesso Rizzo Pinna, per quanto si è visto in campo, sono proiettati verso interessanti carriere.

L’ESPERIENZA DEI “VECCHI”

Come fa notare il Correre dello Sport, che ha pubblicato un interessante articolo su questo argomento, questi ragazzi possono contare sulla presenza dei loro colleghi “vecchi”, sia in campo che nello spogliatoio, giocatori tutti arrivati a titolo definitivo. Parliamo di Pelagotti, Crivello, Lancini. Accardi, Martinelli, Ricciardo, Martin, Santana e Sforzini. Sono tutti professionisti di livello, già amalgamati fra di loro e con tutti i ragazzi, grazie a Pergolizzi, che è una vecchia volpe. Insomma ci sono le certezze per potere contare sul futuro più prossimo, ma anche, in proiezione, su quello che può essere il prossimo campionato di Serie C. Le otto vittorie consecutive nelle prime otto giornate non possono essere una casualità…