Palermo, il centro sportivo si farà a Torretta: vinto il bando

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Il centro sportivo di proprietà del Palermo Fc nascerà a Torretta, ormai è praticamente ufficiale. Il Comune del palermitano ha pubblicato sul proprio sito ufficiale il documento in cui viene certificata l’assegnazione al club rosanero dell’affidamento del servizio di gestione dell’impianto sportivo comunale con obbligo di valorizzazione. Battuta, di conseguenza la concorrenza dell’altra società calcistica che ha partecipato al bando dello scorso 30 ottobre: l’Asd Resuttana San Lorenzo.

L’affidamento del campo situato in via Aldo Moro avrà una durata di 5 anni con un canone annuo che peserà sulle casse del Palermo per 12.600 euro annui più iva. La società capitanata da Mirri e Di Piazza si è aggiudicata il bando dopo che, nella giornata di ieri, la Commissione di Valutazione ha attribuito i punteggi relativi all’offerta tecnica ed economica dei concorrenti. Sono 94 i punti complessivi ottenuti dai rosanero, tenendo conto di vari criteri: dalla comprovata esperienza nel settore specifico cui l’impianto sportivo è destinato all’affidabilità economica, oppure ancora dal progetto tecnico e piano economico finanziario di gestione dell’impianto al livello del campionato e numero tesserati.

IL PROGETTO

Adesso il Palermo prepara le somme da investire per la realizzazione dell’impianto. Secondo alcune stime relative alla bozza del bilancio di Hera Hora srl, che fa riferimento allo scorso 31 dicembre scorso, il Palermo sarebbe pronto a spendere un totale di 5,8 milioni di euro. Di cui, 1.8 milioni di euro per acquistare i terreni circostanti al campo comunale di 4 e 5 ettari. Altri 2.5 milioni per sistemare il campo comunale, costruire altri due rettangoli di gioco in erba e una club house.

Mentre i restanti 1.8 milioni di euro dovrebbero essere impiegati per la costruzione di 3 campi in erba sintetica. I lavori che coinvolgono l’impianto di proprietà del Comune di Torretta non potranno iniziare prima di giugno dell’anno prossimo. Attraverso un finanziamento dell’Unione Europea, infatti, si stanno svolgendo dei lavori di rifacimento del manto erboso.


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