Rischiando l’impopolarità, desideriamo raccomandare ai supporters rosanero “calma e gesso”, di smorzare cioè, ma solo di un tantino, l’euforia che sta accompagnando queste prime nove giornate di campionato dell’Ssd Palermo. Certo, considerati gli ultimi anni e, soprattutto, gli ultimi mesi, comprendiamo che è un po’ difficile non entusiasmarsi per questa marcia trionfale dei rosanero. Ma purtroppo chi ha a cuore le sorti della compagine di Pergolizzi, farebbe meglio, per dare liberamente sfogo a tutta l’esultanza possibile, ad aspettare che arrivi la certezza matematica della promozione.
IL SUCCEDERSI DEI RECORD
I rosanero nel loro cammino di questo inizio di campionato, inanellando tante vittorie consecutive, hanno raggiunto e superato record che resistevano da anni. Con l’ottava vittoria contro il Licata, per esempio, è stato raggiunto il primato del girone I della serie D detenuto dal Savoia, che nella stagione 2013/14 aveva conquistato otto vittorie in altrettante giornate iniziali. Con la nona partita, quella contro il Nola, questo record è stato superato, ed adesso si guarda al record del Thiene Valdagno, che nella stagione 1998/99 ha vinto le prime 12 partite consecutive dall’inizio del campionato.
IL THIENE VALDAGNO DEL 1998/99
Prima raccomandavamo calma. Ma sapete perché? Abbiamo fatto una breve ricerca a proposito del record del Thiene, e dalle scarne notizie trovate in giro, abbiamo riscontrato un dato statistico che ci ha sorpreso. Questa squadra veneta, che nella stagione 1998/99 militava nel girone C della serie D, ha polverizzato gli avversari nelle prime 12 giornate di campionato. Nella 13ª giornata ha invece pareggiato 0-0 con il Martellago. Poi, nelle successive 22 giornate ha vinto solo 7 partite, ne ha pareggiate 9 e perse 5. Con il risultato che a fine campionato ha raggiunto solo 69 punti, che ovviamente non sono bastati per la promozione. Il salto di categoria lo ha fatto il Montechiari, che ha chiuso la stagione con 87 punti.
“CALMA E GESSO”
Per questo “calma e gesso”. Questa locuzione deriva dal gioco del biliardo: ogni volta che un giocatore deve fare un tiro difficile, prende tempo e cerca di valutare la situazione strofinando con il gesso la punta della sua stecca. Cerca, cioè, di rimanere il più possibile tranquillo, calmo per potere effettuare la giocata migliore. Quella calma e tranquillità che dovrebbero cercare di mantenere i tifosi rosanero, aspettando con fiducia il 3 maggio, quando ci sarà Troina-Palermo, nell’ultima giornata di questo campionato di serie D. Per salutarlo con un fragoroso addio.