L’esonero di Boscaglia e le responsabilità di Mirri, ecco il pensiero della Curva Nord 12

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La tifoseria organizzata reagisce alle ultime vicissitudini della squadra rosanero. Con un post pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale, il gruppo della Curva Nord 12 ha commentato la scelta della società di viale del Fante di sollevare dall’incarico Roberto Boscaglia e ha spiegato il suo punto di vista sulle responsabilità del presidente Dario Mirri alla luce della stagione sportiva in corso.

IL POST

“La nostra fede e il nostro modo di agire presuppone secondo la nostra mentalità di aiutare sempre e molto di più nel momento del bisogno perché è proprio quando le cose vanno male che un amico, o in questo caso, la squadra del cuore ha necessità di sostegno.

Prima di puntare il dito su qualcuno siamo abituati ad aspettare, a valutare, a metterci in prima linea e a fare tutto quello che è nelle nostre possibilità per spronare, compattare, aiutare, sostenere. Questo è quello che abbiamo fatto provando a non destabilizzare l’ambiente più di quanto non lo è.

Noi mettiamo sempre il Palermo al primo posto siamo il suo scudo ma anche la sua spada, ci sono momenti in cui bisogna stare in difesa ed altri in cui bisogna attaccare con il coltello tra i denti, non ci muoviamo per cercare consensi e non facciamo ciò che fanno gli altri, cerchiamo solo di fare le cose al momento giusto, con i giusti modi, tante volte anche lontano dai riflettori per ottenere il massimo risultato possibile.

Palermo-ACR Messina

Non tocca a noi fare cronaca anche perché ci fa schifo, gli eventi sono sotto gli occhi di tutti, la scelta di esonerare Boscaglia dopo l’ennesima prestazione indecente, era dovuta, ora è giunto il momento di guardare negli occhi i calciatori a cui è rimasta la responsabilità di fare risultati, per loro non ci sono più scuse né alibi. Lo scossone è arrivato, era necessario, adesso si devono appianare tutti i discorsi e ripartire. Il primo appuntamento è proprio il derby, pretendiamo una squadra cazzuta… staremo a vedere.

Al presidente Mirri diciamo… che non esiste una via facile, ma esiste una via.
Come superare gli ostacoli e raggiungere l’obiettivo è una sua responsabilità.
Tutto ciò che lo circonda, fa parte dell’ecosistema che ha deciso di creare e che, volente o nolente, contribuirà al raggiungimento/fallimento dei tuoi progetti. Sua è la responsabilità di scegliere con cura gli elementi che compongono il suo ecosistema, e se qualcosa o qualcuno non va bisogna allontanarlo dal cerchio come appena fatto… nessuno escluso. Può sembrare una cosa brutta, ma persone e cose malsane, lo deturperanno di energie, risorse e chance di successo”
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