E’ partita la ricerca di nuovi investitori per il Palermo Fc, al fine di programmare il futuro del club. Mentre, come abbiamo scritto ieri, la banca d’affari Lazard è a lavoro per trovare il profilo adatto che possa entrare nella società rosanero investendo del denaro, i due attuali soci continuano la ricostruzione del capitale sociale. Dario Mirri e Tony Di Piazza, come riporta il GdS, hanno mantenuto gli impegni promessi e hanno effettuato il secondo versamento dei tre totali per arrivare alla somma di 15 milioni di euro investiti.
Lo scopo degli azionisti del Palermo è quello di ripianare le perdite del club dovute al Covid-19, che alla fine della stagione attuale dovrebbero ammontare a circa 8 milioni di euro. Il nuovo assetto societario dovrebbe essere stravolto a partire dal mese di giugno. Tra meno di 60 giorni, infatti, Di Piazza lascerà il 40% delle quote del Palermo da lui detenute avendo fatto valere il diritto di recesso lo scorso 11 dicembre.
LO SCENARIO DEI PROSSIMI MESI
In base alla valutazione compiuta dalla PwC, incaricata dal presidente Mirri, verrà stabilito l’ammontare della liquidazione che spetta all’imprenditore italo-americano. Con l’uscita di scena di Di Piazza, verosimilmente avverrà l’ingresso di un nuovo socio che, come ha sottolineato in un articolo Il Sole 24 Ore ieri, dovrebbe assumere il controllo del club, con Mirri disposto a mantenere la carica attuale ma diventando di fatto socio di minoranza.
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