Palermo-Cavese 3-2. I rosanero portano a casa 3 punti importantissimi che gli permettono di arrivare a pari punti della settima in classifica, il Foggia, in virtù della sconfitta dei rossoneri di oggi. La squadra di Filippi ha comunque sofferto, in una partita molto combattuta contro i campani. Ecco il commento a margine del match del tecnico partinicese.
“Quando ho detto che la partita era decisiva mi riferivo a questo. Sapevamo che potevamo prendere sotto gamba alcuni aspetti della partita. Ahimè l’aspetto positivo è solo il risultato, non abbiamo fatto una partita all’altezza, abbiamo commesso tanti errori che non ci possiamo permettere”.
Filippi ha illustrato gli aspetti negativi della sua squadra mostrati in campo. “La difesa alta ci permette di dare profondità agli avversari. Siamo mancati nel saper riconquistare la palla. Quando il pallone lo avevano gli altri abbiamo aspettato gli avversari, ma è anche vero che abbiamo creato tanto. Ho già rimproverato i ragazzi su questi errori”.
L’allenatore rosanero ha giudicato le prestazioni di alcuni singoli elementi. “Broh ha fatto un’ottima partita, si è sacrificato e ha dato qualità alla manovra. Poi lo abbiamo spostato a destra perché Doda era stanco. Dobbiamo rimarcare la cattiveria e l’aggressività che è venuta a mancare. Rauti corre tanto, deve essere più cattivo sotto porta. Anche in allenamento gli manca questo: deve essere molto più letale negli ultimi sedici metri”.
La Cavese, secondo Filippi, ha mostrato più cattiveria e voglia vincere. “La squadra che è retrocessa in serie D ha vinto settimana scorsa contro il Teramo. La Cavese era molto più agguerrita di noi. Nella partita contro il Bari sono successe tante cose negli ultimi minuti, ma ho visto una squadra concentrata e determinata. So che il Palermo di oggi non è il Palermo che conosco. Sono molto arrabbiato per come abbiamo gestito la fase di non possesso”.
Filippi, infine, ha ragionato anche in vista della prossima partita, per quanto riguarda il recupero dei numerosi calciatori indisponibili. “Cercheremo di recuperare il numero maggiore di giocatori. Credo che Palazzi, Peretti, Saraniti e Corrado ci saranno per la prossima partita. Domenica a Francavilla sarà una partita determinate, andremo lì per vincere, poi quello che sarà sarà”.
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