Santana si ritira a 39 anni: allenerà nelle giovanili rosanero

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Mario Alberto Santana smette di giocare a calcio. Questa è la decisione presa dall’attaccante argentino in accordo con i vertici rosanero. Nella giornata di ieri, infatti, era avvenuto un incontro del calciatore con Mirri, Filippi, Sagramola e Castagnini per delineare il suo futuro nel Palermo. Chiusa una porta però si apre un portone: il 39enne comincerà una nuova carriera nel settore giovanile dei siciliani.

Tramite un comunicato il Palermo Fc ha reso noto che Santana continuerà, in maniera differente il suo rapporto con il club. Il suo contratto da calciatore scadrà il prossimo 30 giugno. A partire dalla prossima stagione Santana comincerà una nuova avventura, entrando a far parte del team di allenatori delle giovani promesse rosanero.

Santana ha concluso la sua esperienza da calciatore nell’ultimo incontro perso contro l’Avellino nella gara di ritorno del primo turno nazionale dei play-off di Serie C. In quell’occasione l’argentino ha indossato la fascia di capitano e corso in campo per 58 minuti. In maglia rosanero l’attaccante ha collezionato in totale 143 presenze, 11 gol e 7 assist. Una delle reti che certamente passerà alla storia è quella avvenuta nel corso di questa stagione nel derby del Massimino contro il Catania. Un tiro al volo del numero 11 ha permesso al Palermo di vincere sul campo degli etnei dopo 14 anni dall’ultima volta. Santana, tra l’altro, è uno dei calciatori più rappresentativi delle aquile, avendo giocato e segnato con la squadra siciliana in tutte le categorie, dalla Serie A, persino nelle competizioni europee, alla Serie D.

LA NOTA DEL CLUB

“Mario Alberto Santana prosegue il suo rapporto con il Palermo FC ed entra a far parte del team di allenatori del settore giovanile. Accogliendo le istanze del “capitano”, il Presidente, l’Amministratore Delegato e tutta la famiglia rosanero gli danno il benvenuto nell’area tecnica della Società.

Nei prossimi giorni Santana interverrà in una conferenza stampa, per commentare l’inizio del nuovo percorso e rispondere alle domande dei giornalisti”.