Dietro la squadra della 5^città italiana, che di abitanti ne fa 700 mila, c’è il Troina, club di un paese dell’ennese di neanche 9 mila anime. Paradossi del calcio, quello di serie D in particolare, ultimamente beneficiario del blasone di nobili decadute. “C’è il rischio che si ripeta la storia dello scorso anno – afferma il mister dei rossoblù Davide Bonocore -, quando rimase soltanto la Turris a insidiare il Bari”.
FATE COME LA TURRIS
“Non dico che siamo lassù per caso, ma di certo club come le due messinesi, l’Acireale e il Giugliano fino ad ora non hanno raccolto secondo le previsioni. E’ stata la partenza super dei rosanero – ammette Bonocore – a mortificare le ambizioni di tante società . Il Palermo rischia di fare un campionato a sè. Penso che, con l’approssimarsi del mercato invernale, chi smantellerà la squadra sia destinato a seppellire l’ascia di guerra prima del previsto. La Turris lo scorso anno mantenne l’organico invariato, e per questo rimase l’unica antagonista del Bari fino alla fine”.