Palermo, sì al vaccino: calciatori e staff hanno ricevuto la seconda dose

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Il Palermo ha completato il ciclo vaccinale. A comunicarlo con una nota è stata l’Asp del capoluogo siciliano. Un’equipe di medici ed infermieri ha iniettato la seconda dose del vaccino, necessario per combattere la pandemia di Coronavirus, ai giocatori e ai componenti dello staff, al termine dell’allenamento odierno allo stadio Renzo Barbera.

Tale iniziativa è avvenuta anche grazie alla collaborazione dello staff medico del club di viale del fante, guidato dal responsabile sanitario Roberto Matracia e dal medico della prima squadra Giuseppe Puleo. ​L’Asp di Palermo, che collabora con la squadra già dalla scorsa stagione per ragioni legate sempre al Covid-19, ha manifestato la disponibilità di vaccinare i giovani calciatori del settore giovanile, così come tutte le società sportive che ne faranno richiesta.

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​Il Direttore generale dell’Asp Palermo, Daniela Faraoni, ha​ parlato della lotta al virus e della sinergia con la squadra rosanero. “Sin dalla scorsa stagione, quando abbiamo curato nel ritiro di Petralia Sottana lo screening anticovid della squadra si è creato con la società rosanero un proficuo rapporto di collaborazione. Ci auguriamo che l’esempio dei giocatori, venga seguito da tantissimi appassionati e tifosi che, solo in questo modo, potranno tornare a sostenere la squadra del cuore allo stadio.

Dopo avere tagliato a Palermo il traguardo del 70% di vaccinati con almeno una dose di siero – continua Faraoni – speriamo di raggiungere prima possibile l’immunità di gregge. Un obiettivo che vogliamo raggiungere, oltre che nei tradizionali hub, andando, anche, in tutte quelle località, aziende, scuole o associazioni che rispondono al nostro appello. Durante tutto il mese di agosto non ci fermeremo un giorno, mettendoci al servizio di una comunità che può e deve vaccinarsi in massa per evitare l’aumento dei contagi e, soprattutto, dei ricoveri ospedalieri”.

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