Palermo-Atletico Mineiro, le parole di Nuccio e D’Este

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Giornata amarcord quella di oggi. Per rivivere appieno le emozioni di quel Palermo-Atletico Mineiro del 19 agosto 1987, Rosanerolive.it ne ha parlato con due assoluti protagonisti di quella partita e, più in generale, di quell’annata trionfale: Santino Nuccio e Maurizio D’Este.

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LE PAROLE DI SANTINO NUCCIO

Un’emozione grandissima”, ricorda Nuccio.Ricordo che abbiamo ritardato l’inizio della partita perchè ancora c’era tanta gente che doveva entrare allo stadio. Una serata indimenticabile, ne parlo mentre guardo due foto: in una sono insieme a Tonino Cerro, vice allenatore di mister Caramanno, e nell’altra sto realizzando il gol ai brasiliani dell’Atletico Mineiro. In carriera ho giocato al San Paolo di Napoli davanti a 60.000 spettatori, ma, per un palermitano come me me, giocare nel mio stadio davanti a più di 40.000 tifosi rosanero è stata un’emozione incredibile. Segnare nella partita di esordio del nuovo Palermo dopo che la città era rimasta un anno senza calcio e scappare sotto la curva è stato un sogno che si avverava.

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Il gol contro l'Atletico Mineiro di Santino Nuccio

D’ESTE E IL SUO PICCOLO MARACANÀ

“Uno stadio di una bellezza incredibile”, ci ha confidato Maurizio D’Este (autore di una tripletta in un’altra partita di lusso, Palermo-Ajax 4 a 0). Quella sera la Favorita sembrava un piccolo Maracanà e, nonostante fosse un’amichevole, l’Atletico Mineiro ci teneva a non perdere. Ricordo che al gol di Nuccio è venuto giù lo stadio, la curva sembrava muoversi! I calciatori del Palermo di oggi lo devono sapere quanto sono fortunati a giocare in quello stadio.”

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