Al termine dell’allenamento al Pasqualino Stadium di Carini, Roberto Crivello ha parlato con i giornalisti della recente sconfitta in campionato, dell’espulsione di Ficarrotta e della prossima partita di campionato.
LA SCONFITTA CON IL SAVOIA
Tema scottante dell’ultima settimana è la partita persa contro il Savoia. “La sconfitta l’abbiamo presa male perché non eravamo abituati a perdere. Il mister ci ha tirati su ricordando a tutti noi, che abbiamo fatto 10 vittorie consecutive e che la sconfitta è un incidente di percorso. Dobbiamo ripartire subito“.
L’ESPULSIONE DI FICARROTTA
Crivello, alla domanda riguardante l’espulsione del suo compagno di squadra, Ficarrotta, ribadisce le sue scuse: ”Luca è stato il primo a scusarsi con tutta la squadra. Ha sofferto. Non abbiamo perso però per questo episodio, è stata una partita in cui abbiamo fatto male, creando poche occasioni già in 11 contro 11. La squalifica pesa tanto perché oltre Luca mancherà anche Nando Sforzini, quindi numericamente siamo in difficoltà. Però per fortuna torna Santana e quindi abbiamo un’altra alternativa”.
SCONFITTA CHE PUO’ INSEGNARE
“Questa sconfitta deve essere un punto di partenza, a livello tattico se c’è qualcosa che non va lo deciderà il mister. Anche se facendo 30 punti in 10 partite non penso ci sia qualche problema. Questa battaglia persa, però, può essere utile per svegliarsi e non adagiarsi sui punti di vantaggio che abbiamo conquistato”.
STAKANOVISTA
12 partite di campionato e 12 presenze per 90 minuti per il difensore palermitanto. Lui, insieme a qualche suo compagno di squadra, rappresenta un punto fermo tra le idee di Pergolizzi. “Sono contento di giocare e fisicamente sto bene. Il ruolo di difensore centrale è meno stancante rispetto al terzino che deve correre. Quando il mister vedrà qualcosa che non andrà bene in me, mi metterà in panchina perché in difesa abbiamo tanti giocatori forti. Questo ruolo mi piace tanto e già l’avevo provato in passato. Come ho detto tante volte mi allungherà la carriera“.
LA PALMESE
Il prossimo avversario sarà la Palmese, ultima in classifica. Crivello invita tutti i suoi compagni a non abbassare la guardia:“Sarà un battaglia perché tutte le squadre che giocano contro di noi vogliono fare la partita della vita. Noi non guardiamo la classifica perché nel calcio ne abbiamo viste di tutti i colori. Penso alla partita di qualche anno fa tra Benevento e Milan in cui la squadra di casa era spacciata in partenza e poi all’ultimo minuto ha pareggiato. Dobbiamo essere bravi a non abbassarci per difendere il risultato, rischiando qualcosa, nei minuti finali. Però l’importate è vincere e in trasferta non abbiamo mai perso“.
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