“E’ stata fatta una buona partita, poi ogni gara è una storia a sé. Ho una squadra completa che si sacrifica, ho visto 24 leader in campo. Tutti sono parte importante di questo gruppo, i calciatori chiamati in causa devono dare le giuste risposte in campo”, esordisce così in mixed zone il tecnico Giacomo Filippi.
I rosanero nello scontro con la Paganese sono riusciti a creare tante occasioni da gol. “Siamo partiti forte. Lo abbiamo fatto con buona intensità. I calciatori si conoscono sempre meglio, questo è un gruppo nuovo. Ho notato che c’è un affiatamento tra le due punte con Dall’Oglio e Valente che spesso si accentravano. Dobbiamo avere equilibrio ed essere sempre concentrati per tutto l’arco dell’incontro”.
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Filippi ha parlato del rientro di Accardi e dell’esordio del giovane centrocampista classe 2004. “Accardi è una settimana che si allena bene. Lo abbiamo voluto premiare con lo staff perché ha patito un brutto e lungo infortunio. Crivello, Giron, Lancini e tutti gli altri sono calciatori importanti, ci torneranno utili, abbiamo bisogno di tutti. Mauthe è un ragazzo che sta crescendo, anche per lui è stato un premio per fargli assaporare cosa significa giocare al Barbera”.
“Accetto le critiche. Conosco i calciatori come lavorano e so che margini di miglioramento hanno. Possiamo raggiungere un livello alto, ma serve il giusto atteggiamento. Siamo competitivi, abbiamo costruito una squadra per lottare per i primi posti“, ha concluso l’allenatore rosanero.
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