Dopo vent’anni di carriera Luca Rigoni ha detto basta. L’ultima mezza stagione al Vicenza in Serie B a 37 anni, composta da 6 presenze, un infortunio e di mezzo anche la positività al Covid-19, è stata determinante. Attraverso un post su Instagram, l’ex rosanero ha annunciato questa notizia.
“Oggi è un momento terribilmente particolare, ho deciso di smettere di far il calciatore – ha scritto Rigoni -. Una decisione assai pensata, assai ponderata, ma credo la più corretta! Vedermi di fatto non protagonista e non in prima linea come sempre mi ha fatto propendere a questa dura realtà.
Partendo da un piccolo paese di 3000 abitanti, Cogollo del Cengio, sono riuscito a calcare i più grandi palcoscenici del calcio italiano. Ho sempre desiderato poter concludere il cerchio da dove tutto è iniziato! Devo menzionare papà Gigi, mamma Maria e mia moglie Giada che sono stati e sono i miei punti fermi fondamentali e di riferimento. Infine, un ringraziamento speciale alla società Lr Vicenza per avermi dato la possibilità di proseguire il mio percorso in questa mia amata squadra”, ha concluso il centrocampista.
Tanti calciatori e vecchi compagni, da Perin a Criscito, passando per Izzo, hanno commentato il post di Rigoni. Tra questi anche alcuni ex rosanero, come Rispoli, Andelkovic e Lazaar. Quest’ultimo ha scritto: “Amico mio è stato un piacere giocare insieme ed aver condiviso momenti indimenticabili. Ti abbraccio forte! P.S. Non dimenticare i cioccolatini che ti mettevo tra li linee”. Con la maglia del Palermo, Rigoni ha giocato per un anno e mezzo in Serie A, realizzando 11 gol in 44 presenze, dall’estate del 2014 a gennaio 2016 prima di passare al Genoa.
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