Parla Iija Nestorovski. L’attaccante macedone, intervistato da La Repubblica di oggi, si è espresso sulla prossima partita della sua Nazionale contro gli azzurri. La sfida, che si giocherà al Renzo Barbera, sarà decisiva per le qualificazioni ai prossimi Mondiali. “Lo stadio sarà pieno al 100%, so che darà una grande spinta. Ma forse la Federazione ha dimenticato che Trajkovski, come me, conosce bene il campo. E poi abbiamo già fermato l’Italia nel 2017″.
Il 32enne non è stato convocato dal commissario tecnico Blagoja Milevski, a differenza dell’ex compagno di squadra ai tempi del Palermo. “Ho avuto un infortunio serio, ora sono guarito. Non vedo l’ora di poter tornare protagonista”, ha dichiarato il calciatore che quest’anno ha collezionato appena 3 presenze tra campionato e Coppa Italia con la maglia dell’Udinese.
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Tornando alla partita di giovedì prossimo, secondo Nestorovski la Macedonia non parte già battuta. “Incontriamo i campioni d’Europa, ma in una partita secca si può andare anche ai supplementari o ai rigori. Se da bambino avessi potuto disegnare la partita della mia vita sarebbe stata questa. Di più ora, dopo i tre anni a Palermo, in uno stadio dove per me sarebbe stato come giocare in casa“.
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