“La zona nord ovest del comprensorio napoletano conta oltre 400 mila abitanti a ridosso del capoluogo. Soltanto Giugliano sfiora i 130 mila residenti: meritiamo una struttura moderna che sia all’altezza di un comune tanto popoloso“. Con queste parole, ai microfoni di Rosanerolive, il Dg Giovanni Garofalo auspicava ieri la consegna dello Stadio “Alberto De Cristoforo”.
DA SETTE ANNI OSPITI A MUGNANO
E invece nulla da fare, ancora una volta, le gesta dei gialloblù, in occasione della gara col Palermo, i tifosi dovranno ammirarle presso l’impianto “Vallefuoco” della vicina Mugnano. Cosa che fanno ormai da ben sette anni. A esprimere tutta la sua amarezza è lo stesso Presidente dei “tigrotti” Luigi Sestile. “Siamo delusi, non ce l’abbiamo fatta, anzi, non ce l’hanno fatta: sono arrivati lunghi sui lavori. Non sta a noi accusare nessuno, ognuno si prenderà le responsabilità della faccenda”.
NAVETTE PER I TIFOSI
Il Patron poi guarda avanti, alla sfida coi rosanero e all’inaugurazione del De Cristoforo. “Domenica giochiamo a Mugnano, per sopperire il disagio sono state messe a disposizione due navette totalmente gratuite che porteranno i tifosi allo stadio. Speriamo di accogliere il Palermo in una cornice importante. La prima del Giugliano al De Cristoforo dovrebbe essere col Messina, un’altra squadra molto blasonata. Ma si sono impegnati a consegnare lo stadio per il 16 dicembre affinchè ci permettano di allenarci lì per una settimana“.
Tanta delusione anche dall’altro presidente, Gaetano Sestile, che ricorda la promessa fatta a papà Salvatore venuto a mancare dopo una lunga malattia a soli 53 anni.
IN MASSA AL VALLEFUOCO
“Non è stata rispettata la volontà di nostro padre che avrebbe voluto vedere Giugliano-Palermo giocata al De Cristoforo. Pazienza, adesso guardiamo avanti preparandoci alla sfida nel migliore dei modi. La tifoseria giuglianese tiene tantissimo a questa gara, per questo siamo certi che accorrerà in massa. Vi aspettiamo domenica a Vallefuoco“.
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