Centrare la promozione in serie B in finale e agganciare Amauri nella classifica marcatori all-time del club rosanero: è questa la duplice sfida di Roberto Floriano, chiamato – in questi playoff – a trascinare il Palermo nella delicata sfida di domenica sera allo stadio Renzo Barbera contro il Padova di Oddo.
Roberto Floriano, vero e proprio talismano di questi playoff, con i 4 gol realizzati in queste sei ultime partite (2 contro la Triestina, 1 contro la Feralpisalò ed 1 contro il Padova) è arrivato a quota 22. Superando, di fatto, Paulo Dybala e raggiungendo Franco Vazquez. Adesso l’obiettivo è agganciare l’ex attaccante rosanero, Amauri.
LA RINASCITA DI FLORIANO
L’ala classe 86’ a gennaio era già con le valigie pronte, in un Palermo in cui era fuori dal progetto. Con Baldini, invece, è stato rilanciato. Il tecnico di Massa Carrara gli ha dato fiducia e lui ha risposto presente. Floriano è diventato un tassello importante negli undici di Baldini.
L’annata di Floriano si può dunque definire un successo anche grazie al rinnovato spirito donato dall’allenatore che lo ha sempre schierato, se non dal primo minuto, almeno a gara in corso. La staffetta con Soleri, infatti, è una sentenza. Nei tratti di partita dove Floriano gioca, la qualità non manca di certo. I suoi gol hanno sempre portato bene ai rosanero, che in quelle occasioni hanno sempre vinto con 2 o più reti.
Il contratto dell’ex Bari, arrivato a Palermo tre anni fa, per sostituire l’infortunato Santana, scadrà tra tre settimane: chissà che le ultime prestazioni non gli abbiamo già garantito un rinnovo e dunque un posto per la prossima stagione.
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