In attesa che le indiscrezione sul passaggio societario del Palermo F.C. al City Football Group diventino notizie ufficiali, circolano già le prime voci circa il nuovo assetto che andrebbe a comporsi in seno alla società rosanero. Giorgio Zamuner come direttore sportivo è più di una semplice voce, sebbene nelle ultime ora le quotazioni di Renzo Castagnini abbiano avuto un sensibile rialzo. Un gradino più in alto, Giovanni Gardini sembra destinato a diventare il nuovo direttore generale della società di Viale del Fante. Giova ricordare che proprio Gardini è stato ospite del “Barbera” – insieme ad altri membri del board della holding di Mansour – in occasione del ritorno del match playoff tra Palermo e Triestina.
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Ma chi è Giovanni Gardini? Sicuramente non un neofita, anzi, trattasi di un dirigente navigato, con tanta esperienza alle spalle nel calcio italiano. Partito da Treviso, è stato dapprima segretario generale e poi direttore organizzativo di una Lazio impegnata a gestire il passaggio epocale dalla presidenza Cragnotti a Lotito. Successivamente ha svolto il ruolo di direttore generale di nuovo con il Treviso, con il Livorno di Spinelli, e per un quadriennio (ricco di promozioni e serie A) con l’Hellas Verona. Lasciati gli scaligeri, l’Inter gli ha affidato il ruolo di chief football administrator, prima e di chief football operations officer, dopo
Insomma un curriculum di tutto rispetto per l’uomo che nei piani della dirigenza arabo-inglese dovrebbe rimpiazzare l’attuale ammnistratore delegato rosanero, Rinaldo Sagramola. Sì, perchè nonostante quest’ultimo abbia ancora un anno di contratto le due figure parrebbero incompatibili.
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