Soleri: “La magia è rimasta. Brunori? Lo aspettiamo in rosa”

0

Ad un mese esatto dalla partita valida per la finale dei playoff di Serie C fra Palermo e Padova, che ha visto trionfare la squadra rosanero, l’attaccante “entra e segna” Edoardo Soleri interviene in conferenza stampa per parlare della scorsa stagione e delle aspettative future. Uno sguardo anche al rapporto con i compagni e con i tifosi rosanero.

“La magia ce la portiamo e ce la siamo portata dietro per settimane, tutti non vedevamo l’ora di ricominciare. Si era creato un bel rapporto e non vedevamo l’ora di rivederci. Quest’anno abbiamo ritrovato il mister e siamo molto contenti”.

LEGGI ANCHE: Calciomercato, ore roventi a Palermo: le mosse di Castagnini

CONTRATTO

Edoardo Soleri è stata la prima certezza del Palermo per la B. Il giovane, infatti, è stato riscattato dal Padova e rimarrà in rosanero fino a giugno del 2023. “Sono felice di essere a Palermo, ho un contratto e fin quando ci sarà cercherò di rispettarlo”.

ASPETTATIVE

“Sono contento perché sono riuscito ad avere continuità l’anno scorso. Tornare in questo gruppo? È stato bellissimo, già conoscevo tutti. Spero che la prossima sia un’annata positiva sia per il Palermo che per me”.

Goal da subentrato e mai da titolare? Non mi sono dato una spiegazione, il fatto di entrare e far gol, essendo decisivo, mi ha sempre fatto piacere. All’inizio facevo un po’ fatica a finalizzare, adesso mi sento più a mio agio. Cercherò di sfatare il mito dell’entra e segna”.

Il giovane attaccante è sempre stato indicato dal tecnico Baldini come uno degli esempi da seguire. “In questo gruppo ci sono tantissimi esempi, io cerco di essere me stesso. Forse il mister ha parlato bene di me perché non ho mai fatto pesare il fatto di subentrare dalla panchina. Quello che ho sempre detto a Silipo e Felici è di aspettare e sforzarsi. Andrea ha lavorato bene e nell’ultimo periodo l’ha anche dimostrato”.

“Sicuramente le esperienze che ho fatto all’estero mi hanno fatto crescere a livello umano. Adesso sono cresciuto e migliorato in tante cose. Ovviamente devo continuare a lavorare perché solo attraverso questo si migliora”.

IL GOAL PIÙ BELLO

“Il goal più bello? Quello con l’Entella, non era facile… In quel momento c’era un po’ di sconforto, si sentiva e si respirava. Dopo quel goal ho sentito un esplosione di emozioni. È stato un momento bellissimo. I playoff sono stati, credo per tutti, il momento più bello della nostra vita. Si è creata una vera e propria magia”.

Quello che si è creato a Palermo durante il finale della scorsa stagione è stato qualcosa di magico e che soprattutto andava aldilà del campo. “Abbiamo un gruppo su whatsapp e ci siamo tutti, abbiamo vinto tutti insieme. Ogni sera c’era qualcuno che mandava foto e video. Sento sempre Massolo, Perrotta e Brunori”.

BRUNORI

“Penso che Matteo sia stato fondamentale la scorsa stagione. Per me è un grandissimo giocatore. Servono calciatori come lui, con grande personalità. Lo aspettiamo”.

RUOLO

“Io mi sento più una punta o uno che possa giocare vicino ad una prima punta. Il mister preferiva mettermi esterno. Mi adatto e cerco di farlo al massimo”.

I TIFOSI

“Già dai playoff i tifosi ci hanno fatto vedere cosa significa Palermo per questa città. Non ci hanno mai fatto mancare l’appoggio e ieri ce l’hanno confermato”.

“Ho un bellissimo rapporto, Palermo è bellissima. I palermitani sono persone straordinarie. Sono contento di aver conosciuto molti amici qui”.

OBIETTIVO SERIE A

“Noi crediamo molto in quello che ci dice il mister. Ci siamo posti degli obiettivi e dobbiamo sognare di raggiungerli. Ce lo meritiamo noi e se lo merita soprattutto Palermo”.

PALERMO AL CITY

“Essere stati acquistati da una società come il City è un’opportunità unica. Fra queste proprio la possibilità di andarsi ad allenare a Manchester confrontandosi con una grande squadra. Siamo tutti felici di questa nuova realtà”.

VISITA LE NOSTRE PAGINE FACEBOOK

ISCRIVITI ALLA NOSTRA COMMUNITY