Al termine dell’importante vittoria in Campania, in casa del Giugliano, Rosario Pergolizzi, tecnico dei rosanero, ha commentato la partita in sala stampa.
SODDISFATTO PER LA PRESTAZIONE DEI RAGAZZI
Mister Pergolizzi mostra soddisfazione, analizzando il match appena concluso: “Sapevamo che avremmo affrontato una squadra ostica su un campo difficile. Una compagine che, finora, in casa aveva sempre vinto. Però sono contento, soprattutto, per la prestazione di tutta la squadra che ha interpretato al meglio la sfida. Se devo trovare una pecca, non mi sono piaciuti gli ultimi minuti della partita perché siamo entrati un po’ nel pallone. Il risultato di misura ha tenuto in bilico il match fino alla fine. Ricordiamo sempre che non è semplice vincere”.
RICCIARDO IN PANCHINA
Il tecnico del Palermo spiega la panchina di Giovanni Ricciardo: “Mi serviva fare una scelta tra lui e Santana, i due giocatori che si sono allenati meno questa settimana. Ho optato per lui in panchina perché mi serviva qualcuno che potesse entrare a match in corso. A causa delle assenze, se avessi schierato lui mi sarei ritrovato in difficoltà durante la partita. I miei ragazzi stanno facendo tutti bene. Come Accardi oggi oppure Peretti la scorsa settimana”.
Poi prosegue così: “Avrei preferito arrivare in aereo ma, nonostante le dodici ore di pullman, i miei ragazzi hanno riposato bene”.
GIUGLIANO OTTIMA COMPAGINE
Il pensiero del mister rosanero sugli avversari di oggi: “Avendo visto molte partite del Giugliano, ho notato che oggi hanno tirato molto meno in porta, rispetto al solito. Però questo è soprattutto merito dei miei difensori, che si sono comportati benissimo”.
IL TITOLO D’INVERNO CHE SI AVVICINA
Rosario Pergolizzi conclude le sue dichiarazioni con una battuta sulla possibilità di vincere il titolo d’inverno: “Non mi interessano questi titoli. A me importa che la squadra giochi bene perché ciò significa che giochiamo per migliorare le nostre prestazioni. Abbiamo molte responsabilità addosso e ne siamo consapevoli. Chiunque ci affronta vuole vincere contro di noi. Proprio per questo e perché si indossa la maglia del Palermo, si deve essere consapevoli che ogni partita è una battaglia e che occorre adattarsi e crescere mentalmente”.
