Il Palermo ha battuto la Reggiana nel preliminare di Coppa Italia e adesso ad attendere i rosa ci sarà Il Torino. C’è Di Benedetto in panchina, ma guardando gli uomini in campo e i subentrati, Baldini parrebbe non essere mai andato via. In campo solo un volto nuovo (Pigliacelli, visto che Massolo dovrebbe essere il portiere in campionato) ed un cavallo di ritorno, Broh. Partita tutto sommato di ordinaria amministrazione anche se, dopo il terremoto dell’ottavo grado della scala Baldini avvenuto in settimana, di normale non c’era proprio nulla. I rosanero hanno, comunque, mostrato voglia e carattere ed il passaggio del turno non è mai stato messo in discussione.
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Pigliacelli 6. Prende due gol “episodici” e non è costretto a chissà quali interventi. Palla al piede, il sogno è vedergli scartare 24 avversari, steward, ghiacciolari e segnare. Ci arriveremo.
Buttaro 5.5. Venti minuti a destra, settanta in mezzo. Le qualità ci sono e lo sappiamo, ma è delicato come Hulk ad un corso di uncinetto. Provoca il rigore del primo gol emiliano.
Lancini s.v. Si infortuna dopo pochi minuti e resiste fino al 20°.
Dal 20′ p.t. Doda 5,5. Da terza scelta a quasi titolare è come aver scalato l’Everest in ginocchio. Ma sappiamo tutti (compreso lui) che le gerarchie saranno altre. Partita senza infamia e senza lode.
Marconi 6. Il solito roccioso “Ivan il terribile”. Con la testa al mare di Mondello, però, sul gol di D’Angelo.
Crivello 6.5. Una delle liete sorprese della serata. Copre bene e – specie nella seconda frazione – supera la metà campo in cerca di gloria. Pare di sognare quando nel primo tempo prova pure il tiro col destro.
De Rose 6.5. Ancora in “trance da playoff”, corre senza sosta per tutto il match.
Broh 7. O è il fratello forte di quello avuto due stagioni fa o il passaggio al Sudtirol l’ha rigenerato. Non sbaglia una palla e quando parte in progressione costringe la difesa reggiana ad utilzzare le cattive e a volte le pessime. Bentornato buonBroh!
Valente 7.5. Meglio a destra nel primo tempo che a sinistra nel secondo. Mette a referto i primi due assist stagionali.
Dal 49′ s.t. Damiani s.v.
Fella 6. Buona predisposizione al sacrificio e lampi di qualità. Non segna per una questione di millimetri
Dal 20′ s.t. Soleri 5,5. “Entraessegna” non spacca la partita come al solito, anzi. In fase di carburazione.
Floriano 5,5. Poca benzina nel motore, gioca un tempo senza mai accelerare veramente.
Dal 1′ s.t. Silipo 5,5. Gli manca sempre un centesimo per fare un euro. Traccheggia col pallone fra i piedi senza mai trovare una giocata decisiva.
Brunori 8. Tre gol con due palloni giocati: se non è record, ci si avvicina molto. Implacabile.
Di Benedetto 6. Punta sull’usato sicuro e, tutto sommato, porta a casa la partita senza particolari apprensioni. Serata da raccontare ai nipotini.
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