Palermo-Ascoli, il doppio ex Scarafoni: “Tiferò per…”

0

Si avvicina sempre di più la sfida tra Palermo e Ascoli, gara che insieme a Modena-Ternana e Spal-Cagliari farà da apripista alla terza giornata del campionato di Serie B. Le due squadre scenderanno in campo sabato 27 agosto alle ore 20:45. Nell’occasione la redazione di Rosanero Live ha sentito telefonicamente Lorenzo Scarafoni, indimenticato ex centravanti del Palermo di fine anni novanta, nonché ascolano di nascita ed ex giocatore bianconero.

LEGGI ANCHE: Ascoli, Bucchi: “Al Barbera per fare risultato”

Lorenzo Scarafoni ai tempi in cui giocava con la maglia del Palermo

“Per me che sono nato ad Ascoli e che ho giocato in passato con le maglie di entrambe le squadre, è sempre una gara particolare. Sono molto legato a queste due piazze – afferma Scarafoni -. Per questo sabato farò il tifo per entrambe, nella speranza che magari venga fuori un pareggio. Auguro però – prosegue – sia al Palermo che all’Ascoli di fare un bel campionato e di vincerne tante di partite, a cominciare già dal turno successivo”.

“IL MIO RAPPORTO CON PALERMO…”

“Il calcio per me rappresenta il mio passato, fatto di ricordi bellissimi: Ascoli è il principio, l’inizio di tutto – afferma l’ex attaccante rosanero – della mia carriera da calciatore, del sogno realizzato di indossare la maglia del club della propria città; ambizione e desiderio che ogni bambino ha dal primo momento che comincia a calciare un pallone. Palermo, al contrario, rappresenta la fine della mia carriera da calciatore, ma ai rosa mi legano allo stesso modo esperienze e ricordi indelebili”.

“Non ho in realtà un aneddoto specifico legato al Palermo, ma un insieme di emozioni vissute – prosegue Scarafoni -. Eravamo un bel gruppo, molto unito e ben amalgamato, formato da giocatori esperti ma anche da tanti giovani. Era il Palermo dei picciotti, una squadra nella quale la città si identificava, e quella vissuta all’ombra di Monte Pellegrino fu per me una bellissima esperienza calcistica e umana. Amo la vostra città, e tutto ciò che ruota intorno ad essa. Il mio legame con Palermo è ancora vivo: mio genero Gianvito Misuraca, che adesso gioca nel Pordenone, è palermitano, ed anche i miei nipoti sono nati lì”.

VISITA LE NOSTRE PAGINE FACEBOOK

ISCRIVITI ALLA NOSTRA COMMUNITY

• Rosanero Live – La casa dei tifosi: il gruppo dei tifosi del Palermo (clicca qui per iscriverti)