Oggi, 13 settembre, si è svolta la conferenza stampa del difensore ceco Ales Mateju. Ecco le dichiarazioni del “jolly” difensivo rosanero:
“Ho fatto sei mesi a Venezia e poi sono rimasto a casa due mesi, ma restando pronto ogni giorno, allenandomi con il Pribram. Poi ho sentito la società, mi ha chiamato il mister, è stato tutto veloce: in un giorno sono stato qua. Qui c’è un grande futuro, la società è grande, e anche la squadra, con una grande storia. Ho lavorato con Corini tre anni fa, io conosco lui e lui conosce me. Possiamo lavorare bene, vediamo che accadrà il prossimo anno”.
“Obiettivo? dobbiamo guardare ad ogni partita, ma secondo me questa squadra è grande. Se guardiamo i calciatori arrivati, con grande esperienza, e l’ambiente, questa squadra avrà futuro.”
“Ruolo? non importa – afferma Mateju -. Posso giocare a destra, a sinistra o centrale, a me interessa dare il massimo per la squadra.”
“Frosinone? so che è successo quattro anni fa, ma l’unica cosa che dobbiamo guardare è mettere tutto sulla partita.”
“Nazionale? per me è importante giocare per poterci tornare.”
Il successo contro il Genoa evoca un paragone a Mateju: “Mi sembra un po’ come a Brescia, era iniziata male e poi, proprio dopo la vittoria contro il Palermo, è iniziata ad andare meglio. Penso che anche questa vittoria possa fare cambiare le cose”.
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