Il Palermo esce sconfitto dallo “Stirpe”, decide Luca Moro

0

Un Palermo mentalmente scarico quello visto al “Benito Stirpe”. La squadra di Eugenio Corini non riesce ad entrare mai in partita e viene messo al tappeto da un Frosinone cinico ed opportunista.

PRIMO TEMPO: RITMI LENTI E PADRONI DI CASA CINICI

Prova ad iniziare in avanti la squadra di Grosso, che già al 1° minuto va alla conclusione con Moro, palla alta sopra la traversa. Tre minuti più tardi, su azione di contropiede ci prova il Palermo con Brunori lanciato a rete. Il numero 9 rosanero si fa però ipnotizzare da Turati che frana sui suoi piedi neutralizzando così l’occasione dei rosa. Al 12° l’occasione più ghiotta per i ciociari, quando un’insidiosa conclusione di testa di Lucioni viene spazzata sulla linea di porta da Brunori (per l’occasione versione muro) a Pigliacelli battuto. Un minuto dopo lo stesso Brunori ci riprova, ma il suo tiro non centra la porta. La gara procede a ritmi lenti, con qualche fiammata improvvisa. Come quella del Frosinone al 35° minuto, con Kone direttamente su calcio di punizione, la palla però finisce di poco a lato. Al 40° sussulto dei rosa con il sinistro di Saric che viene murato dal portiere giallo-azzurro Turati, sulla respinta si fa trovare Brunori ma l’azione viene fermata per fuorigioco dello stesso attaccante. Quattro minuti dopo la chiave della partita: imbucata velenosa di Caso che vede tutto solo in area Moro e lo serve, il giovane attaccante di casa non si fa pregare e con un destro deviato da Buttaro infila Pigliacelli per l’1-0.

LEGGI ANCHE: Frosinone-Palermo: nuova squadra per uno dei “protagonisti” del 2018

luca moro frosinone
L’attaccante del Frosinone Luca Moro

SECONDO TEMPO: LA MUSICA NON CAMBIA

Nella ripresa la musica non cambia. Al 3° minuto occasione Frosinone con Garritano che di sinistro al volo impegna Pigliacelli. Nel frattempo il Palermo sostituisce prima Marconi con Bettella e poi Mateju con Sala. All’11° i rosa ci provano con Di Mariano, che da posizione favorevole spara alto. Cinque minuti dopo trema il Palermo e anche il palo alla sinistra di Pigliacelli, colpito dalla velenosa conclusione da fuori area di Caso. Grosso sostituisce Garritano e Mazzitelli con Lulic e Ciervo. Nel Palermo escono invece Saric, Stulac ed Elia sostituiti da Soleri, Damiani e Floriano. Proprio quest’ultimo al minuto 29 serve un pallone a Di Mariano che calcia trovando però la pronta risposta di Turati. Sul finale di partita c’è spazio anche per l’occasione di Segre. L’ex centrocampista del Torino prova l’inserimento ma la sua conclusione termina di poco alta. Sarà l’ultimo squillo di un match dal quale ci si aspettava altro dal Palermo, quantomeno dal punto di vista dell’atteggiamento in campo. Finisce 1-0 con i ciociari che fanno festa e il Palermo che avrà due settimane di tempo per rifiatare e preparare al meglio il ritorno in campo, dopo la sosta, al “Barbera” contro il Sudtirol.

VISITA LE NOSTRE PAGINE FACEBOOK

ISCRIVITI ALLA NOSTRA COMMUNITY