Oggi, 22 settembre, il presidente Dario Mirri è intervenuto in conferenza stampa da Manchester. “Partendo dal centro sportivo, dobbiamo sfruttare l’esperienza di questi giorni per cercare di realizzare qualcosa di analogo a Palermo, rapportato per dimensioni, investimento e struttura – ha dichiarato -. In provincia di Palermo, a parte il Tenente Onorato, non c’è un campo in erba naturale. Torretta sarà funzionale a quello che è oggi il Palermo, e speriamo di farlo diventare col tempo ancora migliore, per quelle che saranno le ambizioni future del club”.
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“Adesso abbiamo tutto per potere andare avanti, le capacità economiche, le competenze, il know-how, l’esperienza di una società importante come il City Group – ha proseguito Mirri -.Tutto questo lo dobbiamo adeguare a ciò che siamo noi, a dove siamo partiti e dove dobbiamo arrivare, ovvero in serie A. Per farlo non ci sono certezze sulle date, il campionato di B è difficilissimo. È complicato, sui tempi non c’è una risposta, e sarebbe prendere in giro la gente. Non lo farei mai perché ho a cuore la gente e i tifosi di Palermo. Dipende da noi, dal club, da Pasquale a Eugenio Corini, da Mirri a Giovanni Gardini. Dipende da quanto siamo in grado di fare squadra e raggiungere risultati, non ci manca nulla oggi.”
