Clima teso allo stadio Pino Zaccaria di Foggia nella serata di ieri, 24 settembre. Dopo la netta sconfitta contro il Pescara per 0-4 in casa in molti hanno perso la pazienza, chiedendo in massa l’esonero di Roberto Boscaglia. Al lancio di fumogeni si sono alternati cori, come “Se ne deve andare” e simili, con le forze dell’ordine impegnate nel duro compito di sedare la rivolta dei tifosi, scontenti a dir poco dell’andamento della squadra.
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Solo una vittoria per il Foggia nelle prime cinque gare di campionato, in casa di misura contro la Virtus Francavilla. Poi tre sconfitte ed un pareggio, per un magro bottino di 4 punti conquistati, meno di uno a partita in media, con 3 gol fatti e ben 11 subiti. Un bottino troppo magro per una piazza con grandi ambizioni, che ora chiede a gran voce il cambio alla guida tecnica.