Si è capito subito che l’infortunio occorso a Mario Santana nella partita contro l’Acireale non fosse di lieve entità. La rottura del tendine d’Achille, con tutto quel che ne consegue in termini di stop e ritorno all’attività, rappresenterebbe un enorme ostacolo per chiunque, figuriamoci per chi ha quasi 38 anni. Tutto il Palermo si è stretto attorno al suo capitano, incitandolo a non mollare.
PELAGOTTI GLI HA SCRITTO SU INSTAGRAM
Il portiere rosanero Pelagotti, che già in altre occasioni ha già avuto modo di dimostrare la sua sensibilità, anche questa volta non ha mancato di dedicare su Instagram un lungo post all’attaccante costretto a lasciare il campo in lacrime, e dedicandogli quasi una lettera.
≪Mario, vederti piangere nello spogliatoio – ha scritto Pelagotti – è stata una fitta al cuore, ma al tempo stesso è stato un grande stimolo, perché daremo tutto per te. So che dentro stai pensando “non tornerò più”, ma il fatto è che non hai tenuto conto della tua tenacia. Ancora devi parlare con la tua parte combattiva che potrebbe fare una guerra da sola. Al momento che ti sveglierai da questo brutto sogno, sono sicuro che tornerai a farci vincere le partite da solo”.
QUALE IL FUTURO DI SANTANA?
Obiettivamente, esaminando la situazione con razionalità, occorre dire che Mario Santana, dopo una lunga serie di acciacchi e con almeno quattro mesi di stop forzato per poi poter iniziare la riabilitazione, potrebbe trovarsi di fronte ad un bivio. Sarà lui a decidere, ma tutti ci auguriamo di rivederlo nei campi di calcio, per difendere i colori rosanero. Quelli che quest’estate ha scelto di indossare ancora una volta, a tredici anni di distanza dalla sua ultima presenza con il Palermo, per aiutare la nuova società.
