Per Pergolizzi e il Palermo questa è una partita difficile, da non sbagliare. Perché il Savoia incalza e si comincia a sentire qualche mugugno. La posizione dell’allenatore e della squadra però è diversa: in caso di un passo falso, i rosanero hanno ancora tutto il girone di ritorno per rimediare, mentre lo stesso non si può dire per il tecnico, che in tanti ritengono responsabile della flessione dei rosanero. Si può affermare che per Pergolizzi quella di oggi è la partita più difficile dall’inizio del campionato.
UN AIUTO PUÒ VENIRE PROPRIO DAL CASTROVILLARI
La squadra di Marra ha un modulo di gioco che può essere definito spregiudicato. Con il suo 4-3-3 fino ad ora ha segnato 24 gol ma, per contro, ne ha presi pure 19. Questo modulo tattico molto offensivo lo porta ad esporsi parecchio, ed il Palermo tutte le volte che si è trovato a giocare contro squadre che lasciano spazi, ha sempre risposto presente con la sua qualità. È successo contro l’Acr Messina, ma anche contro il Giugliano.
IL CASTROVILLARI SMOBILITA?
Il Castrovillari ha inoltre approfittato del mercato di dicembre per cedere Puntoriere, che aveva già fatto 7 gol, Chironi e Mansueto. Segnali di smobilitazione? Chissà… Può anche essere che sia certo di non sbagliare, ritenendosi al sicuro da una retrocessione in Eccellenza e nello stesso tempo è conscio di non potere pensare alla serie C. In ogni caso queste cessioni potrebbero essere interpretate come un segnale di rilassamento.
POTREBBE ANCHE ESSERE LA PARTITA DI FICARROTTA
Questa contro il Castrovillari è anche la partita che vede Ficarrotta tornare titolare. E anche lui sa di non poter sbagliare. Giocando contro la squadra calabra, l’attaccante palermitano ha due statistiche contrastanti che lo riguardano. Quella positiva dice che quando ha giocato al “Mimmo Rende” ha segnato sempre. Nella sua carriera gli è capitato due volte, ed in entrambi i casi ha fatto gol. Per contro, è pure capitato che nelle stesse partite si è beccato due rossi, di cui uno diretto. Speriamo che questa volta termini la partita al 90′, dopo aver segnato perlomeno un gol, e che quindi possa festeggiare con i suoi compagni la vittoria e il titolo di “campione d’inverno”.
