È forte l’accento palermitano sulla panchina del Troina, squadra che domenica sfiderà il Palermo nell’ultima gara del girone di andata del campionato di serie D girone I. L’allenatore dei rossoblù è, infatti, il palermitano Davide Boncore.
IL DERBY DELLE PRIME VOLTE
Sarà una prima volta storica, sia per il Troina – per la prima volta impegnata in un derby contro i rosanero – sia per il tecnico della squadra ennese che mai ha affrontato il Palermo, nè da giocatore, nè da tecnico.
ZEN, SARDEGNA E TROINA
Un percorso fatto di tanta preziosissima gavetta, quello di Mister Boncore, con tre punti fermi ad oggi. In primo luogo lo ZEN, quartiere di Palermo del quale rivendica orgogliosamente le origini. Poi c’è la Sardegna, il luogo dove ha finito la carriera da calciatore e laddove è iniziata quella da allenatore. Ed infine Troina, provincia di Enna, la prima vera occasione su una panchina di serie D. Il mantenimento della categoria come obiettivo ampiamente raggiunto, tanto da diventare una mina vagante del girone, un ostico avversario per tutte le compagini del girone.
TIFOSO ROSANERO
Sarà strano fare l’avversario per chi andava alla “Favorita” con la sciarpa rosanero. Indelebile nella mente di mister Boncore il ricordo del Palermo di Arcoleo, quello dei picciotti, che schiantava il Parma del pallone d’oro Stoichkov con un perentorio 3 a 0. Stranissimo per chi, successivamente, ha portato i propri figli sui gradoni del Barbera.
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Dalle colonne dell’odierna edizione del Giornale di Sicilia, domanda secca per mister Boncore. “Vittoria del Troina e promozione del Palermo? Magari!“. Domanda secca, risposta secchissima. A dimostrazione che il tifo e l’ambizione, a volte, possono anche stringersi la mano.
