Una vittoria che moltiplica l’entusiasmo, in casa Savoia. Vanno ai bianchi i tre punti contro l’Acireale di Pagana, al termine di una sfida in cui il carattere dei padroni di casa ha ancora avuto la meglio su tutto. Un 4-2 che spinge i campani a -3 dal Palermo, con ben 10 punti risucchiati ai rosanero a partire dal giorno dello scontro diretto del Renzo Barbera.
“QUESTO SAVOIA NON È DA SERIE D”
L’1-0 in casa di Santana e compagni ha letteralmente messo le ali al Savoia, che adesso non ha più alcun motivo di “nascondersi”. La promozione è lì, proprio ad un passo. E il presidente Alfonso Mazzamauro lo sa bene. Così come dice oggi, alla fine della gara di cartello contro gli acesi. “Credo di avere una delle squadre più forti di tutta la serie D. Noi non sottovalutiamo assolutamente il Palermo – ha detto – e non merita questa categoria. Però c’è da dire che questo Savoia non è da serie D quindi vi prego di smorzare i toni. Bisogna avere rispetto per tutte le squadre, dalla prima all’ultima, li rispettiamo, li rispetteremo ma non li temo”.
“PALERMO? PICCOLE DIFFICOLTA’…”
Impossibile evitare riferimenti al Palermo, che secondo il presidente dei campani “non è in crisi – ha detto in conferenza stampa -, ma sta avendo solo delle difficoltà e verrà fuori sicuramente da questo periodo di appannamento che abbiamo avuto anche noi ma ne siamo venuti fuori. Siamo noi – ha sottolineato Mazzamauro – ad aver recuperato 10 punti, e non il Palermo ad averli persi”.
Zoom sulla partita contro l’Acireale: “I siciliani hanno giocato onestamente inizialmente bene, abbiamo fatto un brutto primo tempo per merito loro. Darei l’Oscar del 2019 a chi non ha giocato, per la serietà e la voglia e l’attaccamento alla squadra ed al gruppo che ha mostrato sempre. Orlando è un calciatore che non ha bisogno di presentazioni, la sua carriera parla per lui. Io il calcio lo faccio col mio fratello Ciro, io ci sono poco, il merito di questa “corazzata” se così possiamo chiamarla va a Ciro e a Mignano che hanno sicuramente abbreviato i tempi del nostro cammino”.
“E GUERRA SIA…”
Non c’è dubbio che il vantaggio del successo all’andata al Barbera è importante, ma il primo tifoso del Savoia non ha dubbi a proposito del match di ritorno: “Per me il Palermo resta a 3 punti ed i ragazzi devono sapere che il Palermo è il Palermo che qui verrà e verrà a farci la guerra, guardiamo sempre partita per partita, ripeto, li rispetto infinitamente ma non li temo. Il vedere la distanza che diminuiva man mano ci ha sicuramente dato forza e stimoli anche oggi in questo match, recuperare 13 punti in così poco tempo è davvero stimolante e tutta la società ha voluto fare – conclude – ulteriori sforzi, ora tocca a noi dare tutto sul campo”.
