Il pareggio rimediato dopo 90 minuti colmi di occasioni perse, permane nell’inconscio di tutta la tifoseria. Il Palermo di Pergolizzi, contro il Troina, avrebbe dovuto vincere per superare il periodo negativo e allontanare, il più possibile, squadre come Savoia ed Acireale che si contendono la promozione diretta con i rosanero. A tal proposito, abbiamo contattato il vicepresidente Tony Di Piazza che ieri, da New York, ha seguito la sua squadra del cuore dal televisore.
Tony Di Piazza, ai nostri microfoni, ha risposto a tutti quei quesiti che invadono la mente dei tifosi e degli addetti ai lavori. Gli spunti principali della chiacchierata con l’immobiliarista italo-americano riguardano principalmente l’analisi del periodo avverso della squadra allenata dal mister Pergolizzi e la necessità di intervenire al più presto sul calciomercato invernale. Una precisazione: il “tu” dato nelle domande ci è stato imposto dal vice presidente, in America, infatti, il “lei” non si usa.
L’INTERVISTA
Sei preoccupato per il momento poco positivo? Da cosa pensi sia determinato?
“Non tanto. Ieri è stata una giornata un po’ sfortunata. La squadra ha giocato bene anche se ha sbagliato 2 rigori e si è trovata di fronte un portiere avversario molto in forma”.
4 gol in sette partite, perché si è inceppato l’attacco rosanero? È un problema di testa, di uomini o atletico?
“I problemi capitano anche ai migliori giocatori. Poi Sforzini era fuori da 2 mesi. Penso che dopo la sosta, ad inizio gennaio, ritorneranno tutti in piena forma”.
Ad un motore che si è inceppato serve una scintilla. Va trovata nel mercato? Che giocatori servono e che budget ha la società per questa sessione.
“Aver perso Santana è stato un duro colpo. Abbiamo offerto la nostra disponibilità a Sagramola e gli abbiamo detto di fare quello che ritiene necessario per vincere il campionato”.
Pergolizzi ha la vostra massima fiducia? La squadra è con lui?
“Pergolizzi ha la nostra fiducia e la squadra è compatta”.
La serie C non può sfuggire, sei consapevole che sarebbe un disastro un ulteriore anno tra i dilettanti?
“Siamo consci della situazione e come detto abbiamo detto a Sagramola di fare quanto ritiene necessario. Noi crediamo nel Palermo. Il Savoia, nostro avversario diretto nella promozione è una buona squadra che sta attraversando delle partite fortunose”.
Quanti giocatori servono secondo te e in quali ruoli?
“Ribadisco che preferisco lasciare queste valutazioni a Sagramola, Castagnini e Pergolizzi”.
di Michele Sardo e Lorenzo Cascio
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